L’Agricoltura certo, soprattutto però gli agricoltori che nella logica della modernizzazione hanno acquisito la vocazione ad essere imprenditori agricoli cioè non solo impegnati ad occupare lo spazio rurale ma soprattutto a fare delle loro imprese un volano per incrementare il reddito e per rafforzare la rinascita e lo sviluppo del settore primario; soprattutto nell’articolazione delle sue filiere che hanno bisogno sempre più di riconoscersi nell’eccellenza e nella qualità ma che dovranno essere garantite e sostenute con adeguate politiche di promozione nel mercato internazionale.
Nel Sannio l’agricoltura riveste ancora un ruolo essenziale ma non è ancora diventata un settore trainante dello sviluppo
Mancano gli incentivi, le agevolazioni per l’accorpamento della proprietà fondiaria, le politiche di sostegno ai giovani imprenditori.
E’ necessario nel Sannio con il contributo degli Enti Istituzionali e delle Associazioni Professionali un piano concreto e reale per rilanciare l’agricoltura avendo verificato che alcuni comparti produttivi, caratterizzanti del Sannio, hanno subito una crisi irreversibile.
Se vogliamo ottenere un protagonismo produttivo degli agricoltori dobbiamo porre al centro l’agricoltura nelle politiche del governo.
Un passo avanti è stato fatto con la finanziaria 2010 ma l’azione del governo nonché quella della Regione deve diventare più sistematica, organica e funzionale alle attività agricole.
Nel settore primario la prima protofiliera è l’imprenditore agricoltore che deve ritornare ad essere il protagonista della tutela e della promozione dello spazio rurale
Con cortese preghiera di diffusione.
Cordialmente
On. Mario Pepe
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