FIDAPA GEMELLAGGIO LONGOBARDO III EDIZIONE: BRESCIA, MUSEO DI SANTA GIULIA

Si è svolto a Brescia il terzo Gemellaggio Longobardo organizzato dalla FIDAPA in collaborazione con l’Associazione Italia Langobardorum. La prima edizione si tenne a Spoleto nel luglio 2013 sotto la Presidenza di Pina Zito, la seconda a Benevento nell’aprile 2014, in occasione del cinquantennale della Sezione sannita, sotto la Presidenza di Rossella Del Prete, e quella di quest’anno si è svolta a Brescia sotto la Presidenza di Adriana Valgoglio Gambato.
Alla cerimonia di gemellaggio hanno preso parte il Sindaco di Brescia, la Presidente Nazionale della Fidapa Bpw  Pia Petrucci, il Sindaco di Cividale del Friuli e Presidente d’Italia Langobardorum, Stefano Balloch, le Presidenti dei Distretti Fidapa in cui sono presenti i siti Unesco e le varie Presidenti di Sezione  tra le quali la Presidente della Fidapa di Benevento, Carmen Coppola.
In programma vi era anche un Convegno di Studi, moderato dal’’Editorialista del Corriere della Sera, Massimo Tedeschi, al quale hanno partecipato la storica Romanella Battistoni che ha relazionato su “Regine e Donne longobarde nell’Editto di Rotari”, offrendo un ampio e suggestivo inquadramento storico della civiltà longobarda e delle sue protagoniste femminili,  l’archeologa Surace che è intervenuta su “Castelseprio al femminile”, la dott.ssa Francesca Morandini Responsabile dei Musei Civici di Brescia su “Il Monastero di Santa Giulia di Brescia e la regina Ansa”, la prof.ssa Rossella Del Prete, dell’Università del Sannio che ha tenuto una relazione dal titolo “Strategie di valorizzazione integrata delle risorse culturali. Il contributo delle Donne italiane”, e la dott.ssa Maria Stovali, referente di Italia Langobardorum, che ha fatto il punto su “Cinque anni di attività Unesco: attività e progetti per la conoscenza del patrimonio longobardo”.
L’iniziativa dei gemellaggi longobardi continuerà nel maggio 2017 a Cividale del Friuli, per concludersi a Spoleto nel prossimo mese di luglio.
Il contributo alla valorizzazione dei siti Unesco da parte della Fidapa  si aggiunge così a quello di altre importanti associazioni nazionali, offrendo occasioni di confronto e di conoscenza tra le varie città coinvolte e promuovendo il territorio con operazioni turistico-culturali sempre molto frequentate e dalle ricadute socio-economiche non trascurabili.
Non sarà superfluo ricordare che, in occasione dell’edizione beneventana del 2014, in un lungo ed intenso fine settimana, un centinaio di ospiti stranieri, provenienti dai cinque Distretti e dalle Sezioni FIDAPA coinvolti dalla Candidatura seriale longobarda dell’UNESCO, soggiornò in città, godendo di un “pacchetto turistico” costruito ad hoc, per l’occasione, dalle professionalità presenti nella stessa FIDAPA.  Un esempio di valorizzazione integrata del territorio in cui furono messe in campo competenze, capacità relazionali, coinvolgimento delle diverse forze produttive e professionali presenti in città  (albergatori, ristoratori, taxisti, guide specializzate, tecnici audio, artigiani, artisti …) che, se fossero messe a sistema, potrebbero creare nuove e più importanti occasioni di lavoro. E’ quanto è stato ribadito nell’incontro di Brescia al quale ha partecipato, insieme alla Presidente FIDAPA di Benevento Carmen Coppola ed alla Past President Rossella Del Prete, anche la Dirigente del Settore Cultura alla Provincia di Benevento, Pierina Martinelli.

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