Non solo nel lavoro, nell’apertura mentale, nella carica e nella solarità, ma anche nelle convocazioni Nanu Galderisi ha dato il suo personale input. Una sorta di impronta. Ha diramato la lista dei venti dove si evince chiaramente che ha puntato sull’esperienza, la determinazione, il carisma dei suoi trattandosi di una gara "stile finale" come ha dichiarato in conferenza stampa la scorsa sera. Gela non è una trasferta decisiva, ma sicuramente importante. Lui stesso sa che iniziare con il piede giusto alla vigilia della lunga sosta aiuterebbe soprattutto per il morale anche perchè per il resto di certo non si possono pretendere miracoli e nè ha poteri taumaturgici. Al di là di ciò ha dato anche una prova concreta di quella che è la sua mentalità offensiva, del gioco votato all’attacco, ma senza essere sbilanciati o scriteriati, come si conviene ad una "grande" indiscussa del girone. Ed il Benevento lo è. Il Benevento cercherà di "giocare" e non subire, pure se al Presti di Gela sarà difficile praticare calcio per le condizioni pesantissime del terreno di gioco e le sue dimensioni, ma fa niente. Anche sullo spirito di adattamento Nanu vuole una prova di volontà e di cuore dai suoi ragazzi con i quali si è creato immediatamente un feeling particolare e bello.
Dicevamo del gioco offensivo, pensate tra i venti, al di là del fatto che ci sono delle defezioni, l’allenatore ha convocato ben sei attaccanti, in pratica tutti quelli facenti parte della rosa. Ed in questo senso c’è la riabilitazione di Viola e Joelson, due elementi di spessore e con caratteristiche diverse dagli altri che chiaramente per la tattica rinunciataria di prima si diceva che non servivano…
Questa la lista per Gela: Aldegani, Baican, Palermo, Formiconi, Landaida, Siniscalchi, Signorini, Cedrola, Zito, D’Anna, La Camera, Vacca, Bianco, Grauso, Evacuo, Clemente, Joelson, Viola, Germinale, Bueno. Non figurano lo squalificato Pintori, Pedrelli e Pacciardi reduci dall’intervento in artroscopia al ginocchio, oltre a Carcione, Zullo, Furfno e De Risio.
Per i giallorossi non ci sarà l’allenamento di rifinitura canonico. La comitiva, infatti, partirà alle ore 10.45 dallo stadio Ciro Vigorito dove è fissato il ritrovo per Capodichino dove pranzerà e poi si imbarcherà alle 14.10 sul volo diretto a Catania da dove in pullman sarà raggiunto il ritiro di Gela.
beneventofree.it
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