“Con la conferenza stampa di stamattina viene aperta ufficialmente l’edizione 2010 della Festa del Grano di Foglianise” ha detto il sindaco in apertura del suo intervento nel quale ha individuato le comuni radici storico-culturali che accomunano le due realtà dell’antico Samnium. “L’Abruzzo e il Molise – ha spiegato Mastrocinque – offrono un raro esempio di integrazione tra storia, arte, cultura e natura; le tradizioni, poi, legate alla terra, alle stagioni, ai riti pagani della fertilità, vantano usi e costumi di epoche remote e significative e, dove, proprio come nelle realtà sannite, il cibo è stato sempre considerato un rito e l’ospitalità un piacere!”. Un riferimento anche alla regione Abruzzo, anch’essa protagonista della sfilata dei carri del 16 Agosto di quest’anno per la quale è in programma una conferenza stampa. Un’occasione in cui il sindaco ha esposto le attività progettuali in cantiere “l’Amministrazione Comunale di Foglianise sta effettuando i lavori per la realizzazione del Museo del Carro di Grano, dove per la felicità dei maestri della paglia e la soddisfazione dei turisti, sarà possibile ammirare, in ordinata sequenza temporale, le più significative opere presentate nelle varie edizioni”. E ha continuato: “In programma c’è anche la costruzione di un’Italia in miniatura, dove ogni elemento paesaggistico sarà tassativamente realizzato in paglia intrecciata”.
Presenti alla cerimonia, l’assessore Giovanni Bozzi in rappresentanza della Provincia di Benevento e il sindaco di Jelsi cittadina del Molise nota per la Festa del grano in onore di Sant’Anna. Decisivo l’intervento del Governatore Iorio che ha sottolineato come quella di Foglianise e Jelsi sono “due manifestazioni che vedono il coinvolgimento diretto di centinaia di persone nella realizzazione di opere figurative e monumentali di grosso valore artistico. Queste opere sono testimonianza di cultura, di tradizioni, di valori e di identità territoriali. Le Istituzioni hanno il dovere di sostenere tali iniziative e di promuoverne la storia e l’eloquente forza scenica in un contesto interregionale, nazionale e internazionale. Il gemellaggio di oggi si pone proprio in questa ottica”. Anche l’on. Picciano, dal canto suo, ha auspicato che “la condivisione della lavorazione artistica del grano sia il punto di partenza per iniziare nuovi percorsi, tra la Campania e il Molise, che diano visibilità ai rispettivi territori caratterizzati da ricche tradizioni e storie millenarie”. Con quella di quest’anno è la quarta edizione, “nuova serie”, della Festa del Grano, che vede impegnata tutta la manifestazione nello sviluppo e nella realizzazione di un’unica tematica: l’aspetto artistico e socio culturale di una regione italiana. “Siamo partiti il primo anno con il Lazio; poi con la Toscana; l’anno scorso con la Sicilia e, quest’anno con l’Abruzzo e Molise: una realtà ambientale che oltre ad essere con noi confinante possiede contenuti ed aspetti socio-culturali validissimi e profondamente condivisi” ha concluso il sindaco di Foglianise.
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