I due effettuavano lo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish. le indagini sono state avviate alcuni mesi fa quando, nel corso di un controllo effettuato da personale della squadra mobile ad un tossicodipendente veniva rinvenuto un foglietto con l’annotazione del nome Luisa seguito da un numero di cellulare. Da questo elemento è stato possibile identificare la donna, nonché pusher che riforniva il tossicodipendente controllato. A seguito di indagini è stato appurato che la Ruggiero collaborava attivamente il marito Vincenzo in una importante attività di spaccio di hashish. Nel corso delle investigazioni, sono stati controllati numerosi acquirenti e altri piccoli spacciatori collegati con il Guerriero. Sono state infatti segnalate alla Prefettura di Benevento 4 persone trovate in possesso di stupefacente acquistato dai due arrestati. Inoltre, sono stati tratti in arresto nel corso delle indagini Francesco Tretola e Armando Fallarino, trovati in possesso di un panetto di hashish di oltre gr. 100; Vincenzo Passariello, trovato in possesso di un panetto di hashish di circa gr. 100, tutti ritenuti corrieri del gruppo delinquenziale di riferimento del Guerriero. Sono tuttora in corso indagini per meglio identificare gli altri appartenenti al gruppo delinquenziale in cui sono inseriti i due arrestati.
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