Nove ore di discussioni,palleggiamenti di responsabilità, distinguo venuti dai banchi dell’opposizione ma anche da numerosi interventi dei consiglieri di maggioranza, i componenti della Commissione urbanistica che avevano approvato la delibera in discussione all’unanimità avrebbero voluto che il Consiglio facesse la stessa cosa. Ciò non è accaduto soprattutto per i mal di pancia all’interno del Pd .Un documento alla fine approvato con 15 voti a favore e 12 contrari, compreso Mario Zoino sin dal primo momento(famosa seduta del 31 dicembre 2012) tra i consiglieri di maggioranza a dichiarare il proprio voto contrario. Il documento finale approvato dal Consiglio sottolinea la difformità del progetto definitivo della Giustino rispetto al preliminare approvato con la delibera del dicembre 2012 e sul quale era stato dichiarato il pubblico interesse circa quell’intervento. Sarà ora compito dei dirigenti comunali,attraverso il responsabile unico del procedimento componente della Conferenza dei servizi comunicare alla Regione Campania il nuovo assunto del Consiglio comunale.
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